CN24 | 180secondi del 3 NOVEMBRE 2009 | L'informazione cala

2011-09-14 1

Martedì 3 Novembre 2009 | In questa edizione di 180secondi: PARAVATI | L'ultimo saluto a Natuzza. Attesi oltre 50 mila fedeli Oggi alle 15 i funerali della mistica deceduta per un blocco renale Si prevede la presenza di oltre 50 mila persone ai funerali di Natuzza Evolo, la mistica di Paravati, frazione di Mileto, deceduta domenica scorsa. La questura ha predisposto un piano di emergenza per fronteggiare l'innumerevole partecipazione di persone che stanno giungendo presso la cappella della Fondazione dove è stata allestita la camera ardente. Natuzza è stata un riferimento spirituale per migliaia di fedeli, calabresi e non, che in queste ore stanno rendendo omaggio alla sua salma. CRONACA | 'Ndrangheta. Maxi operazione della Dia nel milanese 48 persone indagate. Sigilli ai beni dei clan Barbaro e Papalia di Platì Maxi-operazione anti-'ndrangheta della Dia di Milano: I Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 50 perquisizioni nei confronti di 48 persone indagate perché ritenute affiliate a unassociazione per delinquere di stampo mafioso. L'operazione riguarderebbe le cosche dei Barbaro e Papalia, di Platì, nel reggino, colpite in queste ore anche da un sequestro di beni per circa 5 milioni di euro.ù REGGIO C. | Domenico Crea, sotto sequestro beni per 5 milioni di euro Inchiesta partita dall'omicidio Fortugno. L'ex consigliere tra gli indagati I Carabinieri di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro di beni per un valore di 5 milioni di euro a Domenico Crea, 58enne di Melito Porto Salvo, ex consigliere regionale della Calabria, e dei familiari. Lattività investigativa parte dallomicidio di Francesco Fortugno nel 2005 e ha consentito di evidenziare loperatività di unassociazione di tipo mafioso finalizzata al controllo elettorale ed alla gestione amministrativa del comparto della sanità e di diversi reati nella gestione della clinica privata "Villa Anya". SERRA S. BRUNO | Autista di scuolabus beccato in auto con un 13enne Finisce ai domiciliari Luigino Pisani con l'accusa di corruzione di minore Corruzione di minore. Questa laccusa rivolta dai carabinieri a Luigino Pisani, 45enne autista di scuolabus, sorpreso seminudo in auto con un 13enne. Nel corso della perquisizione, poi, luomo è stato trovato in possesso una pistola calibro 7,65 e alcuni proiettili. Ieri mattina, il giudice ha confermato per Pisani gli arresti domiciliari. GIOIA TAURO | Un lanciarazzi a disposizione delle cosche L'arma da guerra rinvenuta nell'arsenale scoperto a Rosarno Nell'arsenale trovato ieri a Rosarno dalla polizia di Gioia Tauro, il lanciarazzi controcarro sequestrato è una potente arma da guerra monouso generalmente impiegata per distruggere mezzi corazzati o bunker. Il rinvenimento è avvenuto nellabitazione di Salvatore Bonfiglio, 34 anni, di Taurianova, attualmente irreperibile. La moglie Antonia Mileto, 27 anni, è agli arresti domiciliari, essendo madre di figlie minori, mentre il marito è attivamente ricercato. CIRÒ MARINA | Galeotto fu il calcio. 35enne finisce in galera Il sorvegliato speciale sorpreso allo stadio dai Carabinieri La passione per il calcio ha tradito Gianni Spada, 35enne di Grottaglie ma residente a Cirò Marina. Luomo, sorvegliato speciale, è stato sorpreso dai carabinieri allo stadio comunale mentre stava assistendo alla partita del Cremissa, squadra locale, senza autorizzazione, ed è stato fermato per violazione degli obblighi di legge a cui era sottoposto dallo scorso giugno. Ieri il giudice ha confermato gli arresti domiciliari per l'uomo. CETRARO | Navi dei veleni, caso chiuso? Le perplessità dell'Idv Il consigliere Feraudo: troppi dubbi sulla versione del Governo "Il mistero della nave dei veleni assume, ogni giorno di più, tinte ancora più fosche di quanto i calabresi avrebbero potuto immaginare. È concreta la sensazione che il caso Cetraro non sia per nulla chiuso". Ad affermarlo, il consigliere regionale dellIdv, Maurizio Feraudo, in merito ai dubbi ed alle incongruenze che sarebbero emerse dalla versione fornita dal governo. Il consigliere Feraudo invita le istituzioni a non seppellire la vicenda con troppa fretta ed a pretendere una verità certa. CROTONE | Influenza suina. Salgono a sei i casi in Calabria Intanto i medici rassicurano. I vaccini basteranno per tutti Rischia di tramutarsi in psicosi lallarmismo scatenatosi intorno allinfluenza suina, nonostante i medici assicurano che sia una forma molto più blanda rispetto a quella stagionale. A Crotone ci sono 4 casi accertati, un nucleo familiare mandato, però, subito a casa a curarsi. Due, invece, i casi più gravi a Catanzaro. Nessuna preoccupazione, per il numero dei vaccini, che assicurano le autorità sanitarie, basteranno per tutti.